Se ti interessa il trading online, probabilmente hai sentito parlare di pips, ma sai esattamente cosa sono e come si usano? I pips sono un concetto fondamentale nel trading forex e in altri mercati, perché permettono di misurare le variazioni di prezzo di un asset e di calcolare i profitti e le perdite delle operazioni.
In questo articolo, ti spiegheremo cos’è un pip, come si calcola il suo valore, quali sono le sue tipologie e come si applica al calcolo della posizione di un operazione.
Il termine pip è l’acronimo di percentage in point o price interest point, ed è l’unità di misura standard delle variazioni di prezzo nel mercato forex e in altri mercati finanziari. Un pip corrisponde alla quarta cifra decimale nella maggior parte delle quotazioni valutarie, ad eccezione di quelle che coinvolgono lo yen giapponese, per le quali il pip è la seconda cifra decimale.
Ad esempio, se il prezzo della coppia EUR/USD passa da 1,1850 a 1,1855, significa che è aumentato di 5 pips. Se il prezzo della coppia USD/JPY passa da 109,50 a 109,55, significa che è aumentato di 5 pips. I pips servono a misurare la variazione del valore di una valuta rispetto a un’altra, e quindi a determinare se una valuta si sta rafforzando o indebolendo.
I pips sono anche utili per calcolare i profitti e le perdite delle operazioni di trading, in base alla differenza tra il prezzo di apertura e il prezzo di chiusura di una posizione.
Il valore di un pip dipende dalla dimensione della posizione e dal tasso di cambio della coppia valutaria. Per calcolare il valore di un pip, si usa la seguente formula: Valore di un pip = (1 pip / tasso di cambio) x dimensione della posizione.
Ad esempio, se si apre una posizione di 10.000 unità sulla coppia EUR/USD a un tasso di cambio di 1,1850, il valore di un pip sarà: Valore di un pip = (0,0001 / 1,1850) x 10.000 = 0,84 dollari. Questo significa che ogni pip di variazione del prezzo della coppia EUR/USD equivale a un guadagno o una perdita di 0,84 dollari.
Se il prezzo della coppia EUR/USD sale di 10 pips, il profitto sarà di 8,4 dollari. Se il prezzo della coppia EUR/USD scende di 10 pips, la perdita sarà di 8,4 dollari. Il valore di un pip può variare a seconda della valuta di base e della valuta di quotazione della coppia.
Se la valuta di base è diversa dalla valuta del proprio conto di trading, bisogna convertire il valore di un pip nella valuta del conto, usando il tasso di cambio corrente.
Ad esempio, se si apre una posizione di 10.000 unità sulla coppia GBP/USD a un tasso di cambio di 1,3900, e la valuta del conto è l’euro, il valore di un pip sarà: Valore di un pip = (0,0001 / 1,3900) x 10.000 = 0,72 sterline. Per convertire il valore di un pip in euro, bisogna usare il tasso di cambio EUR/GBP, che supponiamo sia 0,8600. Quindi, il valore di un pip in euro sarà: Valore di un pip in euro = 0,72 x 0,8600 = 0,62 euro.
Esistono diverse tipologie di pip, a seconda della precisione con cui si vuole misurare la variazione di prezzo di un asset. Le tipologie di pip più comuni sono:
Un punto equivale a un decimo di un pip. Ad esempio, se il prezzo della coppia EUR/USD passa da 1,18500 a 1,18501, significa che è aumentato di 1 punto.
L’uso di punti e little pip permette di avere una maggiore precisione nel misurare le variazioni di prezzo, soprattutto quando si opera con strumenti finanziari ad alta volatilità o con leve finanziarie elevate.
La posizione di un operazione è la quantità di denaro che si investe in un asset, in base alla dimensione del lotto e al valore di un pip. La dimensione del lotto è l’unità di misura standardizzata che indica la quantità di valuta che si acquista o si vende.
La dimensione del lotto più comune è il lotto standard, che corrisponde a 100.000 unità della valuta di base. Esistono anche dimensioni di lotto più piccole, come il mini lotto (10.000 unità), il micro lotto (1.000 unità) e il nano lotto (100 unità).
Per calcolare la posizione di un operazione, si usa la seguente formula: Posizione di un operazione = valore di un pip x dimensione del lotto x numero di lotti. Ad esempio, se si apre una posizione di 2 lotti standard sulla coppia EUR/USD a un tasso di cambio di 1,1850, la posizione di un operazione sarà: Posizione di un operazione = 0,84 x 100.000 x 2 = 168.000 dollari. Questo significa che si sta investendo 168.000 dollari nella coppia EUR/USD.
La posizione di un operazione è importante perché determina il rischio e il rendimento potenziale di un’operazione. Più grande è la posizione di un operazione, maggiore è il rischio e il rendimento potenziale. Per gestire il rischio, è consigliabile usare strumenti come lo stop loss e il take profit, che permettono di chiudere automaticamente una posizione quando si raggiunge un determinato livello di prezzo, limitando le perdite o proteggendo i profitti.
I pips sono le unità di misura delle variazioni di prezzo nel mercato forex e in altri mercati finanziari. I pips servono a misurare la variazione del valore di una valuta rispetto a un’altra, e a calcolare i profitti e le perdite delle operazioni di trading.
Il valore di un pip dipende dalla dimensione della posizione e dal tasso di cambio della coppia valutaria. Esistono diverse tipologie di pip, a seconda della precisione con cui si vuole misurare la variazione di prezzo di un asset.
La posizione di un operazione è la quantità di denaro che si investe in un asset
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